Il capo della scuola condivide i miti sfatati sui bambini che usano le lettiere per gatti

Elsie Arntzen ha affermato che le scuole stanno mettendo i contenitori per i rifiuti nelle aule per i bambini che si identificano come gatti. (Credito: Getty Images)

Il massimo funzionario statale dell'istruzione del Montana ha affermato che le scuole stanno mettendo a disposizione cestini per i rifiuti per gli studenti che si identificano come gatti.

Elsie Arntzen, sovrintendente alla pubblica istruzione del Montana, è intervenuta nella discussione tossica sui cosiddetti problemi della guerra culturale nelle scuole pubbliche durante un'intervista al programma radiofonico Voices of Montana.

Arntzen ha affermato che è “imperativo” parlare delle “problematiche impegnative” che devono affrontare i bambini prima di ripetere il mito sfatato della destra secondo cui i distretti scolastici forniscono ad alcuni alunni cestini per i rifiuti da utilizzare come servizi igienici.

Si ritiene che le voci sugli scolari che utilizzano i contenitori per i rifiuti siano emerse dopo che alcuni insegnanti delle scuole del Colorado hanno richiesto secchi pieni di lettiera per gatti per le aule in previsione di una sparatoria a scuola.

"Parliamo dei ragazzi nei bagni delle ragazze e della questione della sicurezza", ha detto Arntzen. “Parliamo di quei contenitori per i rifiuti che alcune scuole stanno mettendo a disposizione dei bambini che vogliono considerarsi una specie di animale.

“È qui che dovrebbe essere l’istruzione pubblica? Io dico di no."

Ha poi affermato che c'erano prove dell'uso di contenitori per i rifiuti nelle scuole del Montana e che il suo ufficio stava esaminando la cosa.

Tuttavia, la Montana Free Press ha chiesto a Lance Melton, amministratore delegato della Montana School Boards Association, se la sua organizzazione fosse a conoscenza di tali casi.

Ha detto che l’associazione riceve “oltre 7.000 chiamate” ogni anno dai distretti che chiedono consulenza legale, ma riesce a ricordare solo una menzione dei contenitori per i rifiuti – e questo è successo due anni fa.

Quando gli è stato chiesto se qualche distretto scolastico del Montana attualmente fornisce cestini per i rifiuti, ha risposto: "È semplicemente ridicolo".

Tara Boulanger, collega dell'Ufficio della Pubblica Istruzione (OPI), ha affermato che le dichiarazioni di Arntzen si basano su affermazioni fatte ai suoi cittadini durante interviste radiofoniche e altri forum comunitari a dicembre, e su un rapporto all'ufficio di un "membro della comunità rurale del Montana" che ha richiesto l'anonimato.

Boulanger ha aggiunto che tutte le segnalazioni “non sono state indagate perché non è stata presentata alcuna denuncia formale”.

Anna Hoerner, vice direttrice delle comunicazioni dell'OPI, ha detto al Daily Montanan che il sovrintendente è “fermamente convinto che le preoccupazioni portate a lei o all'agenzia dai cittadini “dovrebbero essere considerate rispettosamente e potrebbero costituire prove”.

L’affermazione ha assunto vita propria sui social media e tra un numero crescente di repubblicani, commentatori politici ed esperti di destra come parte della guerra culturale in corso sull’identità di genere e sulle questioni LGBTQ+ nelle scuole.

Nonostante non ci siano prove che tali casi si siano verificati, alcuni politici hanno ripreso le affermazioni, sostenendo che è qui che la protezione degli studenti LGBTQ+ porterà, o ha già portato.

Lo scorso settembre, due legislatori statali repubblicani del Tennessee hanno discusso della “crisi crescente” delle scuole pubbliche che forniscono lettiere per i bambini che si identificano come gatti, e hanno affermato che sta accadendo in tutto lo stato.

Scott Jensen, il candidato repubblicano a governatore del Minnesota nelle elezioni del 2022, ha ripetuto la bizzarra affermazione mentre parlava ai suoi sostenitori. Ha perso contro il presidente democratico in carica Tim Walz.

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